
Le prime volte, il filo del prossimo menu al Mugaritz
Il 1° maggio, Mugaritz inizia la sua 24esima stagione con una proposta che ruota intorno al concetto di prima volta.
Come ogni anno, da gennaio ad aprile, Andoni Luis Aduriz e il suo team creativo hanno lavorato esclusivamente per pensare e progettare l’esperienza del 2023. Un periodo in cui hanno voluto approfondire “le prime volte” attraverso domande come: come si può sperimentare qualcosa per la prima volta? Cosa significa vivere o sentire qualcosa per la prima volta? Quando è stata l’ultima volta che hai fatto qualcosa per la prima volta? Quando hai sperimentato qualcosa in modo diverso? Quando hai dato valore a qualcosa per la prima volta?
Per la sua vocazione interdisciplinare, Mugaritz invita persone di campi diversi dalla gastronomia a partecipare a questo processo creativo per costruire la realtà che circonda l’esperienza. Quest’anno, tra gli altri, hanno partecipato lo scrittore e giornalista Juan José Millas, il paleontologo Juan Luis Arsuaga, il musicista multidisciplinare Niño de Elche e lo scrittore e bertsolari Uxue Alberdi.
“Se il 2020 ci ha dato qualcosa, è stato il ricongiungimento con la fantasticheria della prima volta, l’ansia con cui desideriamo tornare a quello che facevamo prima. Mugaritz è un essere vivente che si rigenera ogni anno, mantenendo la sua identità, ma senza essere lo stesso, offrendo una nuova versione di se stesso: ogni anno una nuova proposta, un nuovo look”, spiega lo chef.
La stagione terminerà il 31 ottobre e il ristorante sarà aperto dal martedì sera alla domenica a pranzo, eccetto i mesi di maggio e giugno, quando sarà aperto dal giovedì alla domenica.