
La settimana delle aperture
Sono stati giorni pieni di aperture gastronomiche di grande interesse in tutta la Spagna e non potevamo non evidenziare qui alcune delle più rilevanti, con chef di enorme talento come Paco Morales, Romain Fornell, Estanis Carenzo o Martín Berasategui.
Noor, la cucina andalusa di Paco Morales arriva a Cordoba
Abbiamo aspettato a lungo che il ristorante Noor a Cordoba aprisse le sue porte, un progetto molto personale in cui si è buttato lo chef Paco Morales, uno dei grandi talenti della nostra cucina. Il ristorante offre una reinterpretazione della cucina andalusa, che Morales ha studiato a fondo con l’aiuto della storica Rosa Tovar. Tre anni di intenso lavoro hanno portato a piatti carichi di cultura.
Noor (luce in arabo) ha aperto le sue porte il 17 marzo offrendo tre menu degustazione (10, 15 e 25 portate). Ci sono molti piatti che potrebbero essere evidenziati da questa apertura, come il piccione arrosto e il foie gras d’anatra in sabbia del deserto, curcuma, majuelo e tahine. L’idea di Paco Morales è di rinnovare completamente il menu, poiché lo chef si concentra sulla cucina di diversi paesi e culture arabe.
Il design interno è di gglab, che ha scelto di lasciare la cucina a vista. In totale, il ristorante ha otto tavoli, e prima di iniziare aveva già registrato circa 500 prenotazioni. Senza dubbio, uno stabilimento di cui si parlerà molto.
Oria e Hall0, nuovi progetti sotto la bandiera di Martín Berasategui a Barcellona
Con l’apertura del nuovo Hotel Monument del gruppo Condes Hotels nell’emblematico Paseo de Gracia, Barcellona guadagna due nuovi stabilimenti la cui gestione gastronomica sarà responsabilità di Martín Berasategui. Si tratta del ristorante Oria, uno spazio con un’aria moderna e proposte più popolari, e Hall0, un bar che unisce la cucina di Martín Berasategui e i cocktail del prestigioso barman Javier de las Muelas. Le proposte di Oria (dove sarà servita anche la colazione) ruoteranno intorno alle culture bagnate dal Mediterraneo.
Queste due aperture si aggiungono alla già ricca offerta che il pluristellato chef basco propone nella capitale catalana, composta dal gastronomico Lasarte, e dai ristoranti Loidi e Fonda España.
Le ostriche, protagoniste dell’ultimo lavoro di Romain Fornell e Óscar Manresa
Joël’s Oyster Bar è il nome della nuova proposta gastronomica che riunisce il talento degli chef Romain Fornell e Óscar Manresa e l’ostricoltore francese Joël Dupuch. Situato nel famoso mercato della Boqueria, questo bar cerca di rivendicare il valore gastronomico delle ostriche di Arcachon e recuperare un concetto di business che funziona molto bene in Francia.
L’offerta del bar non si limita alle ostriche come prodotto principale, ma si completa con frutti di mare come l’aragosta, i gamberi e il granchio reale, il tutto servito sempre freddo. C’è anche spazio per il pesce crudo marinato (tartara e ceviche), così come una selezione di caviale de La Maison Nordique. Il ristorante, progettato dall’interior designer Emmanuelle Ferrié, ha cercato di riprodurre le capanne di legno che si trovano ad Arcachon.
Tre in uno per Estanis Carenzo a Barcellona
Barcellona è anche lo scenario per l’arrivo dello chef argentino Estanis Carenzo, che è già un successo a Madrid grazie al suo ristorante Sudestada. Con l’aiuto dell’Hotel Casa Bonay, questo chef sta aprendo non uno ma tre nuovi spazi di ristorazione: Elephant Crocodile Monkey, Têt e Libertine. Come ha spiegato, questi tre concetti cercano di offrire qualcosa di diverso da ciò che si può già gustare a Madrid.
In particolare, Elephant Crocodile Monkey si presenta come il più ambizioso, con una proposta gastronomica più attenta e rischiosa; Têt è una moderna taverna vietnamita con un prodotto di qualità; e Libertine è una casa per mangiare, bere e ballare.
Cucina catalana con tocchi peruviani, a La Gloria a Madrid
Madrid è una città che aggiunge costantemente nuove aperture. Questa settimana, per esempio, abbiamo saputo dell’apertura di La Gloria, un ristorante gestito dal giovane chef di origine peruviana Jaime Monzón, formatosi alla Hofmann Cooking School e con esperienza in ristoranti come Dos Cielos.
Il suo ristorante è impegnato in una cucina basata sul prodotto con tocchi presi dalle sue esperienze personali. Per questo motivo, c’è un’abbondanza di ricette di ispirazione catalana e tocchi peruviani. Tra i piatti con cui inizia questa apertura: la Coca de llardons con capasanta, asparagi selvatici e aria d’arancia, il Merluzzo confit con pilpil, popcorn di ceci e spinaci con panses i pinyons, o il Branzino selvaggio con cipolla di Figueres.