
Jesús Moral, chef rivelazione del 2017 a soli 22 anni
Il mondo dell’alta cucina ha messo gli occhi su Bailén, attento al potenziale di Jesús Moral, un ventiduenne capace di trasformare un umile locale familiare (Taberna de Miguel a Bailén) in un punto di indubbio interesse gastronomico dove, con sorprendente maturità, propone un aggiornamento delle ricette tradizionali di Jaén.
A conferma di ciò, il congresso di Madrid Fusión ha deciso di assegnargli il titolo di Chef rivelazione dell’anno, davanti a grandi finalisti come Daniel López (O Camiño do Inglés, a Ferrol), José Miguel Bonet (Es Ventall, a Ibiza), Toni Romero e Quim Coll (4amb5 Mujades, a Barcellona), Gregory Rome (Brel, a El Campello, Alicante) e Pedro Noriega (Castro El Gaiteru, a Llanes).
Formatosi a Jaén, alla scuola alberghiera e di ristorazione La Laguna, questo giovane chef promettente ha lavorato anche in cucine come Casa Marcial di Nacho Manzano e Casa Antonio di Pedro Sánchez. D’ora in poi, Moral fa parte del gruppo selezionato di chef rivelazione formato da Carmelo Bosque, David Yárnoz, Iñigo Lavado, Ricard Camarena, Vicente Patiño, David Muñoz, Rodrigo de la Calle, Jaime Tejedor, Óscar Calleja, Jesús Segura, Iago Castrillón, Daniel Ochoa e Luis Moreno, Diego Gallegos e Javier Estévez.