
I fratelli Roca, imperatori al festival dell’alta cucina. Blog di gastronomia Saber y Sabor
È qui. La nuova lista dei 50 migliori ristoranti del mondo, organizzata dalla rivista Restaurant, ha conquistato ancora una volta le prime pagine di mezzo mondo. E su quelle copertine, El Celler de Can Roca, uno dei nostri, brilla di luce propria (la seconda volta in tre anni). Un risultato che ancora una volta rende chiaro che la Spagna continua a guidare il treno dell’alta cucina. Una leadership che durerà a lungo, vista la maturità creativa e discorsiva che Joan, Josep e Jordi Roca hanno acquisito nel loro tempio di Girona. Ma la Spagna occupa anche posizioni privilegiate grazie a Andoni Luis Aduriz (6° posto), Victor Arguinzoniz (il più grande aumento nella classifica, 13° posto), Juan Mari ed Elena Arzak (17° posto), Eneko Atxa (19° posto), Quique Dacosta (39° posto) e Albert Adrià (miglior pasticcere e con Tickets in arrivo al 42° posto).
Potremmo continuare ad analizzare le ragioni del clamoroso successo mediatico che questa classifica ha ottenuto. In effetti, l’anno scorso abbiamo analizzato i pro e i contro di questa classifica dei media. Oggi preferiamo affermare un fatto inconfutabile: la classifica funziona. Genera opinione (concentrandosi quest’anno sulla cucina latinoamericana), mette l’alta cucina su tutti i giornali e, soprattutto, attira nuovi clienti, interessati a scoprire in prima persona cosa c’è dietro ognuno dei membri di questa élite. Come se non bastasse, la lista ha contribuito a mettere sulla mappa gastronomica ristoranti che altrimenti sarebbero rimasti sotto il radar.
Preferiamo sottolineare oggi che la cerimonia è riuscita ad essere una festa gastronomica come poche altre. E in questa festa stravagante, i fratelli Roca sono i re del ballo. Una corona che hanno vinto meritatamente.
Controlla tutti i membri di questa classifica uno per uno.