
Hamabi, un nuovo ristorante a Pamplona che ricrea i piatti delle vecchie locande
Continuano ad arrivare notizie sull’apertura di nuovi stabilimenti che vale la pena tenere d’occhio. Il 1° settembre, il ristorante Hamabi ha aperto le sue porte nel centro storico di Pamplona, ricreando in chiave moderna i piatti che venivano serviti nelle antiche locande della città.
Situato all’interno del Mercato di Santo Domingo, è un vecchio fienile che è stato convertito in un ristorante del XXI secolo dove si preparano ricette popolari e familiari con molta storia e identità. A capo di questo progetto ci sono tre professionisti forgiati nel Barri di Albert Adrià: Rubén Zubiri, Patricia Lugo y Jon Urrutikoetxea. Alla fine del 2019 i tre hanno deciso di tornare nella loro nativa Navarra e aprire il loro ristorante.
Il nome non è stato scelto a caso. Hamabi è un gioco di parole in basco e si riferisce non solo ai dodici mesi dell’anno, “poiché lavoriamo su un calendario dove prepariamo i piatti in base ai prodotti che arrivano ogni mese”, ma anche alle ‘amas’ (madri). “La prima ama si riferisce alle nostre origini, alla nostra terra, la Navarra, e la seconda ama è Barcellona ed elBarri, dove siamo cresciuti personalmente e gastronomicamente”, spiegano sul loro sito web.
Dal lunedì al sabato a mezzogiorno, propongono “Family Meal”, un’offerta ispirata all’importanza del pasto quotidiano del personale del ristorante, inculcato a elBarri, e dal giovedì al sabato sera “Serendipia”, una proposta dove la purezza dei piatti è il filo conduttore tra il cliente e lo stabilimento.
Rubén Zubiri, Patricia Lugo e Jon Urrutikoetxea