
Diego Guerrero, protagonista della nuova tapa solidale della Casa de Tapas Cañota
Diego Guerrero si unisce alla lista di illustri chef (Paco Morales, Dani García, Juan Mari Arzak, Quique Dacosta) invitati dalla Casa de Tapas Cañota a preparare una tapa solidale, il cui ricavato contribuirà ai progetti della Fondazione Iván Mañero in Guinea Bissau.
Lo chef del ristorante DSTAgE, due stelle Michelin a Madrid, ha scelto per l’occasione una ratatouille biscayana con merluzzo e puntilla. “Ho voluto portare un piatto del nuovo Dspeakeasy, il mio secondo progetto a Madrid, capace di adattarsi al formato tapas, con un’atmosfera più informale, oltre a trasformarlo in un omaggio al capo chef di Cañota, Aitor, che è di Basauri”, spiega.
È una tapa molto saporita, la versione gourmand della tradizionale ratatouille, con diverse consistenze e la cremosità dell’uovo che si può apprezzare in un solo boccone mescolando ciascuno dei componenti. Questa nuova proposta sarà disponibile a Cañota dal prossimo dicembre per due mesi.
Oltre al pisto a la vizcaína con baccalà e puntilla, il ristorante, di proprietà dei fratelli Iglesias, ha appena rinnovato il suo menu con piatti originali come la tartara di samon dell’Alaska, gamberi fritti con uovo di contadino, calamari ripieni nel proprio inchiostro con piedini di maiale, il preñadito de butifarra, la frittata di patate e cipolle con zorza de Lugo e aioli cremosa, il polpo cinese con salsa agrodolce, le costolette di maiale duroc glassate, e il tocco dolce con la crema pasticcera alla vaniglia e la Tatin di mele.