
Cocktail e alta cucina vanno di pari passo nel nuovo libro di Javier de las Muelas
La creazione di cocktail continua a cercare riconoscimento e consolidamento nel mondo dell’alta cucina. Una delle figure più rispettate e riconosciute in questa professione, Javier de las Muelas, ha costruito per anni ponti di comunicazione tra i due mondi. Per esempio, al ristorante Oria dell’Hotel Monument di Barcellona, lavora mano nella mano con Martín Berasategui per sviluppare un menu in cui coesistono cocktail e cucina d’autore.
Ora, per dimostrare la versatilità dei cocktail, ha appena lanciato un nuovo libro, Cocktail & Food, in cui mostra cocktail perfetti creati dalle personalità culinarie di 52 professionisti del paese, come Joan Roca, Juan Mari ed Elena Arzak, Carme Ruscalleda, Martín Berasategui, Pedro Subijana, Quique Dacosta, Andoni Luis Aduriz, Ferran Adrià, Jordi Cruz e Ramon Freixa.
Inoltre, ognuno di questi chef ha sviluppato un piatto espressamente per il libro, che è anche completato con tutti i tipi di note e aneddoti. In effetti, la prima parte del libro tratta di tutto, dalle chiavi per creare combinazioni di successo alle possibilità di associarle al mondo della cultura e del cinema, così come alle curiosità storiche.
Alcuni esempi dei giochi stabiliti nel libro sono il maialino da latte alla pechinese di Albert Adrià, che De las Muelas associa a uno Sherry Oyster Martini, un aperitivo molto secco e forte con note marine; o il Bonito en crudo di Aitor Arregui, abbinato a un secco e originale Vesper Martini bondiano.
Un libro che affronta una delle grandi sfide di Javier de las Muelas e del suo team: “dare al cocktail il massimo spazio nel mondo della gastronomia e collocarlo negli hotel di lusso di tutto il mondo”.