
BulliLab aggiunge una nuova tecnologia
Siamo sempre alla ricerca di nuovi sviluppi nell’enorme progetto guidato da Ferran Adrià. L’ultima notizia arriva dalla mano di un interessante miglioramento tecnologico di elBulliLab che migliorerà i compiti di ricerca e creatività grazie alla digitalizzazione e archiviazione nella nuvola di tutte le informazioni generate dal laboratorio.
Questo spazio tecnologico è stato fornito da Telefónica, partner tecnologico della Fondazione ElBulli, e da Microsoft, che collabora con l’azienda di telecomunicazioni spagnola. In particolare, sono state installate apparecchiature Lumia e Surface, così come diverse applicazioni e servizi cloud per semplificare il processo di raccolta e archiviazione delle informazioni.
Lo spazio visivo più importante è stato chiamato Creative Forum, un ambiente tecnologico collaborativo multifunzionale che ha come nucleo centrale un tavolo di lavoro che incorpora un grande schermo multi-touch sotto Windows 10 dove diversi partecipanti possono contribuire simultaneamente con i loro contributi individuali, con varie applicazioni che permettono di salvare e condividere le informazioni con qualsiasi dispositivo collegato al cloud tramite OneDrive. Questo ambiente collaborativo è ulteriormente completato da un grande schermo di proiezione, dove gli utenti possono gestire i contenuti digitali direttamente con gesti e movimenti grazie alla tecnologia Kinect.
I risultati creati in questo spazio sono memorizzati nel cloud attraverso la piattaforma Azure, in modo che siano sempre accessibili dai dispositivi Surface Pro e Lumia 640 XL utilizzati dai membri del team elBulliLab, ovunque essi siano.
Allo stesso modo, per documentare il processo creativo che si svolge ogni giorno a elBulliLab, viene utilizzata la tecnica fotografica Time-Lapse. Utilizzando quattro telecamere all’avanguardia posizionate strategicamente, le immagini vengono prese automaticamente ogni 60 secondi per produrre ogni giorno un collage video in movimento che riassume tutte le informazioni creative generate. Tutto questo materiale visivo è memorizzato nel cloud ed è disponibile attraverso il sito web della Fondazione ElBulli.
Inoltre, e tenendo conto dell’enorme contenuto multidisciplinare generato a elBulliLab, è stata creata una soluzione tecnologica che combina la digitalizzazione di documenti e oggetti, il tutto archiviato automaticamente in un magazzino virtuale creato nel cloud in modo che le informazioni siano sempre disponibili in modo sicuro e da qualsiasi dispositivo.